Ottobre 2024: Novità per le Imprese

Il mese di ottobre 2024 porta con sé una serie di aggiornamenti normativi e fiscali che riguardano il mondo delle imprese. Di seguito, una panoramica delle principali novità introdotte da diverse istituzioni e autorità italiane.

1. Preposto alla Sicurezza nei Contratti d’Appalto

Il Ministero del Lavoro, con l’interpello n. 4/2024 della Commissione Sicurezza, ha chiarito le disposizioni dell’articolo 26 del D.Lgs. 81/2008, relative al ruolo del preposto alla sicurezza nei contratti d’appalto. Questo interpello conferma e precisa le responsabilità di questo ruolo chiave in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

2. Fondo per le Copie Cartacee dei Giornali

Il Dipartimento per l’Editoria ha aperto la finestra per la presentazione delle domande di contributo relative al Fondo straordinario per le copie cartacee di giornali e periodici vendute nel corso del 2022. Le domande possono essere inoltrate fino al 22 ottobre 2024.

3. Transizione 5.0

Il GSE ha pubblicato le FAQ sulla Transizione 5.0, fornendo dettagli su come le imprese neo-costituite possono calcolare i consumi energetici rispetto ai periodi precedenti e chiarimenti sull’accesso alle agevolazioni previste. Questa misura rappresenta un’importante opportunità per le imprese che puntano all’innovazione e alla sostenibilità energetica.

4. Superbonus 70%

Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) del 6 agosto 2024 ha definito i criteri per l’erogazione del contributo a fondo perduto per i beneficiari del Superbonus al 70%. Questo contributo riguarda le spese sostenute nel 2024 per interventi edilizi specifici, e le domande per l’accesso sono state aperte con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 360503 del 18 settembre 2024.

5. Scadenze Importanti: Dichiarazioni e Ravvedimenti

Entro il 31 ottobre 2024, i contribuenti possono trasmettere le dichiarazioni integrative per l’anno fiscale 2023. Questo termine permette di correggere eventuali omissioni o inesattezze senza incorrere in sanzioni. Inoltre, è possibile ravvedere eventuali versamenti mancati per imposte come Irpef, Ires e Irap anche dopo tale scadenza, ma con un incremento delle sanzioni.

6. Novità nel Concordato Preventivo Biennale

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 18/E del 17 settembre 2024, che riassume le novità introdotte dal Concordato Preventivo Biennale (CPB), uno strumento di concordato fiscale per i contribuenti soggetti agli ISA (Indicatori Sintetici di Affidabilità) e per quelli in regime forfettario. Le aziende possono accedere a questo concordato per gli anni 2024-2025, beneficiando di vantaggi come la tassazione agevolata degli incrementi di reddito.

7. Incremento dei Limiti per la Redazione del Bilancio

Con il D.Lgs. 125/2024 sono stati aumentati del 25% i limiti dimensionali per la redazione dei bilanci d’esercizio in forma abbreviata e per le micro-imprese. Queste modifiche semplificano ulteriormente gli obblighi contabili per le piccole e medie imprese, in linea con le nuove direttive europee.

8. Remissione in Bonis

Chi ha dimenticato di esercitare un’opzione fiscale o di inviare una comunicazione necessaria per beneficiare di agevolazioni fiscali ha la possibilità di utilizzare lo strumento della “Remissione in Bonis”. Entro il 31 ottobre 2024, i contribuenti possono regolarizzare la loro posizione pagando una sanzione di 250 euro senza incorrere in ulteriori penalità.