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Studio Commerciale Carlo Romano

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Novità Fiscali e Amministrative: Cosa Cambia per il 2024

Con l’avvicinarsi del nuovo anno, il panorama normativo italiano si arricchisce di aggiornamenti e scadenze che le aziende e i professionisti devono tenere in considerazione. Ecco una panoramica delle principali novità fiscali e amministrative per il 2024, per aiutarti a pianificare al meglio le tue attività.


1. Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Il termine ultimo per ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), previsto dall’articolo 13-ter del D.L. 145/2023, è fissato al 1° gennaio 2025. Questo codice è essenziale per garantire trasparenza e sicurezza nel settore dell’ospitalità, contrastando pratiche irregolari. La mancata attribuzione del CIN entro questa data comporterà l’applicazione di sanzioni amministrative.


2. Scadenze IMU 2024

Le principali scadenze per l’IMU 2024 sono le seguenti:

  • Acconto: 17 giugno 2024.

  • Saldo: 16 dicembre 2024.

L’imposta deve essere calcolata sulla base delle aliquote deliberate dai Comuni. In caso di modifiche pubblicate oltre il termine del 28 ottobre, il saldo sarà calcolato secondo le aliquote dell’anno precedente.


3. Agevolazioni per Interventi Edilizi ed Energetici

Con la fine del 2024 si concludono alcune delle principali agevolazioni fiscali per interventi edilizi e di riqualificazione energetica. Tra le detrazioni che resteranno in vigore nel 2025 troviamo:

  • Bonus Casa: detrazione IRPEF del 50% per interventi di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia.

  • Superbonus: rimodulato per il 2025, con aliquote ridotte rispetto agli anni precedenti.

  • Sismabonus: detrazione del 70% o 80% per interventi che migliorano la sicurezza sismica.

È consigliabile completare i pagamenti entro il 31 dicembre 2024 per beneficiare delle aliquote maggiorate.


4. Crediti d’Imposta per Beni Materiali 4.0

Dal 30 marzo 2024, è obbligatorio comunicare al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) gli investimenti effettuati o pianificati nel periodo 2023-2025 per accedere ai crediti d’imposta legati alla transizione digitale (Industria 4.0).

Senza questa comunicazione, non sarà possibile utilizzare i crediti nei modelli F24. Si consiglia di procedere per tempo per evitare problemi di compensazione.


5. Sanatoria Concordataria

Con il D.L. 155/2024 è stata introdotta una sanatoria per le annualità fiscali dal 2018 al 2022, che include anche i periodi condizionati dalla pandemia.

Per chi aderisce al concordato preventivo biennale, è possibile regolarizzare la propria posizione fiscale con il pagamento di un’imposta sostitutiva, calcolata su una base imponibile incrementata percentualmente a seconda del livello di affidabilità fiscale (punteggio ISA).


6. Procedure Semplificate per Deleghe Fiscali

Dal 2024, la gestione delle deleghe per l’accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate è stata semplificata. Gli intermediari autorizzati possono ora accedere a un numero maggiore di servizi, inclusi quelli legati alla fatturazione elettronica e alla gestione del cassetto fiscale. La delega può essere conferita in modalità digitale, garantendo maggiore efficienza operativa.

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